GLOSSARIO GEOLOGICO

Cime Bianche

  • A

    ALLUVIONALE (deposito) – Sedimento originato dal rallentamento di un corso d’acqua, e composto di ciottoli, ghiaia e sabbia o limo. Forma sovente terrazzi o riempimenti di bacini.
    ALTERAZIONE – Modificazione delle proprietà fisico-chimiche dei minerali, e quindi delle rocce, che in superficie avviene ad opera degli agenti atmosferici.
  • B

    BASALTO – Roccia magmatica effusiva ricca in ferro e magnesio, molto frequente sui fondali oceanici. Deriva dalla fusione parziale del mantello terrestre; il fuso viene poi più o meno “contaminato” dalla roccia che attraversa nella risalita.
  • C

    CALCESCISTO – Roccia metamorfica di origine sedimentaria formata in proporzioni variabili da carbonati, quarzo e miche più eventuali minerali indicativi dell’ambiente d’origine e del metamorfismo subito.
    CROSTA TERRESTRE – Parte solida più superficiale del pianeta Terra. Può essere oceanica o continentale.
  • D

    DEGLACIAZIONE – Periodo che sulle nostre Alpi risale a circa 15000-12000 anni fa durante il quale è avvenuto il ritiro delle grandi lingue glaciali che occupavano le valli.
    DETRITO DI FALDA – Accumulo di frammenti litici e derivati fini ai piedi di una parete rocciosa.
  • E

    EFFUSIVA (roccia) – Roccia che raggiunge la superficie allo stato fuso (lava).
    EVAPORITE – Deposito e roccia ricchi in cloruri e solfati di potassio, sodio, magnesio, calcio. Nelle successioni evaporitiche possiamo trovare, dal basso, quarziti, calcari, dolomie, carniole, anidrite, gesso, salgemma. Formazione tipica del Triassico (-250, -200 Ma).
  • F

    FAGLIA (ingl. fault) – Frattura nella roccia con movimento visibile dei due blocchi a contatto. È generata dagli sforzi cui è sottoposta la roccia in profondità. Il movimento può avvenire lungo un piano poco o molto inclinato; in quest’ultimo caso la superficie di distacco può presentarsi come un lastrone liscio (“specchio di faglia”) più o meno striato. Una faglia in movimento si dice faglia attiva.
  • G

    GABBRO – Roccia magmatica intrusiva, chimicamente equivalente al basalto.
    GRANATO – Gruppo di silicati a struttura densa e compatta. Cristallizza nel sistema cubico, è stabile in una vasta gamma di pressioni e temperature. Nelle nostre Alpi appare in sferette rossastre più o meno brillanti e trasparenti, ed è comunque più frequente in rocce di alto grado metamorfico.
  • I

    INTRUSIVA (roccia) – Magma che solidifica all’interno di corpi rocciosi già consolidati.
  • L

    LITOSFERA – Porzione superficiale rigida della Terra solida, comprendente la crosta più una piccola parte del mantello. Suddivisa in placche semoventi, può essere oceanica o continentale.
  • M

    MAGMA (ingl. melt) – dal greco magmaimpasto. Liquido caldo corrispondente ad un miscuglio di silicati fusi, che si forma in condizioni particolari nel mantello e nella crosta terrestre. Contiene sistematicamente anche una fase gassosa (soprattutto vapore acqueo e anidride carbonica) e una fase solida consistente in cristalli e frammenti litici. Generalmente meno denso della roccia in cui si trova (almeno nel mantello), tende a risalire verso la superficie. Se la raggiunge, erutta (lava) da condotti vulcanici o da fessure subacquee o subaeree, altrimenti cristallizza in camere magmatiche o filoni nella massa rocciosa. Nel primo caso produce colate o dicchi di rocce magmatiche effusive (basalti, rioliti...), nel secondo caso produce batoliti (o plutoni) di rocce magmatiche intrusive (gabbri, graniti...). La nascita di una roccia magmatica coincide con la sua solidificazione.
    MAGNETITE – Ossido di ferro Fe3O4. Costituente essenziale della serpentinite.
    MANTELLO (ingl. mantle) – Porzione sferica del globo terrestre sotto la crosta fino alla profondità di oltre 2900 km costituita essenzialmente da peridotite, roccia con silicati di ferro, magnesio, calcio.
    METABASITE – Roccia metamorfica ricca in ferro e magnesio derivata da rocce eruttate o intruse nel fondo oceanico (basalti e gabbri).
    METAMORFISMO (regionale) – Trasformazione mineralogica allo stato solido in rocce che si spostano verticalmente nello spessore della crosta. Consiste nella ricomposizione delle associazioni minerali nella roccia in rapporto alle diverse condizioni di pressione e temperatura. La velocità e l’efficacia del processo dipendono dalla temperatura e dalla maggiore o minore presenza di fluidi. In natura sono ricorrenti specifiche associazioni di minerali in equilibrio metamorfico fra loro alle varie profondità. Rocce o minerali relitti metamorfici permettono di ricostituire i movimenti verticali della massa rocciosa.
    MICA – Gruppo di silicati ricchi in potassio che cristallizzano in foglietti lucenti. Si distinguono le miche nere ferromagnesiache (es. biotite) da quelle bianche alluminose (es. muscovite).
    MINERALE – Specie chimica naturale che si presenta perlopiù come solido cristallino. Un minerale si definisce per i suoi caratteri chimici e cristallografici. La roccia è in genere un assemblaggio di minerali. In una roccia i minerali costituenti possono essere essenziali, accessori o occasionali.
  • O

    OCEANICA (placca) – Porzione mobile di litosfera in cui avviene con maggiore intensità la dissipazione dell’energia termica prodotta all’interno del Pianeta. Ciò avviene tramite eruzioni su allineamenti di fessure e crateri che ne dilatano la superficie facendone divergere i due lati. Caratterizzata da una crosta sottile (in media 8 km) a composizione basaltica, viene via via ricoperta da sedimenti di mare aperto, finendo prima o poi in subduzione ai suoi margini. Ha vita geologicamente breve (max. 170 Ma).
    OCEANICO (fondo) – Piana abissale corrispondente alla superficie di una placca oceanica.
    OROGENESI – Insieme dei processi che portano alla formazione di una catena montuosa al limite tra due placche convergenti.
  • P

    PERIDOTITE – Roccia relativamente ricca in ferro e magnesio e povera in silice di cui è costituito l’intero mantello terrestre. Suoi minerali essenziali sono olivina e pirosseni, accessori spinello, granato e plagioclasio. Da essa derivano le serpentiniti per metamorfismo idrotermale, e i basalti per fusione parziale.
    PIROSSENO – Gruppo di silicati presenti soprattutto nelle rocce di origine profonda (peridotiti, gabbri, basalti) o altamente metamorfiche (granuliti, eclogiti). Nelle Alpi Occidentali pirosseni sodici contraddistinguono le rocce subdotte (altissima pressione e bassa temperatura).
    PLACCA (ingl. plate) – Elemento fondamentale in cui si suddivide la litosfera terrestre. Fluendo sul mantello sottostante, è dotata di movimento relativo. Può essere oceanica o continentale.
  • R

    ROCCIA – Materiale costitutivo della crosta e del mantello terrestri, per lo più solido e coerente, formato dall’assemblaggio di un certo numero di minerali con una relativa omogeneità statistica. Le rocce si dividono in sedimentarie, magmatiche (intrusive o effusive) e metamorfiche (più la peridotite che non rientra nelle categorie). ROCCIA IN POSTO, ROCCIA AFFIORANTE: roccia non staccata dal substrato.
  • S

    SERPENTINO – Silicato idrato di magnesio, reperibile nelle Alpi Occidentali in forma massiva (antigorite) o in forma fibrosa (crisotilo) nelle serpentiniti.
    SERPENTINITE – Roccia ricca in ferro e magnesio e povera in silice derivata generalmente dal metamorfismo di basso grado (alterazione e idratazione) delle peridotiti in ambiente oceanico. È composta essenzialmente da serpentino e magnetite.
    SILICATO – Minerale con struttura cristallina a tetraedri: un atomo di silicio al centro e 4 atomi di ossigeno ai vertici. Si hanno numerose famiglie di silicati, da quelli “scuri e pesanti” (olivina, granato...) a tetraedri isolati, fino a quelli “chiari e leggeri” (feldspati e quarzo) con tutti i vertici condivisi. Più i vertici O sono condivisi fra i tetraedri, e più bassa è la temperatura di cristallizzazione.
    SUBDUZIONE – Consiste nella discesa di una placca, in genere oceanica, al di sotto di un’altra placca, e alla sua progressiva penetrazione nel mantello, ove viene lentamente assimilata. Implica un sostanziale raddoppio dello spessore crostale e quindi una attenuazione del calore proveniente dal basso. Si amplia così la possibilità di cristallizzare minerali ad alta pressione senza che la roccia fonda per il calore. Le rocce della Valle d’Ayas sono risalite in superficie senza completare la subduzione.
  • Z

    ZOISITE – Silicato della famiglia degli epidoti, ricco di calcio, che resiste alle alte pressioni. Forma cristalli prismatici e bacillari di colore chiaro.